26 novembre 2007

Tra Dese e Salò, 42 km al femminile in riva al lago

Diana in bici per 42 km?!!?
Ebbene sì... tanti se ne è sparati la mia bella... e aggiungo, tutti in sella e per di più alla vecchia Pini!
Ecco due fotografie scattate (per la verità dovrei dire rubate) sulla strada del ritorno tra Padenghe e Desenzano.

Abbiamo pedalato per poco meno di 3 ore, percorrendo un tracciato panoramico in zona collinare a poche centinaia di metri dal lago.
Il percorso misto (20% sterrato e 80% asfalto) prevedeva anche passaggi su sterrato, resi però scivolosi dalle abbondanti piogge dei giorni scorsi.

Chissà se qualche rampikers è ancora in grado di fare così tanti km? :-)





31 ottobre 2007

I'm on the road

Era da tempo che mi frullava per la cabeza l'idea di comprare una bici da corsa vintage.
Alla fine mi sono fatto consigliare dal mio ciclista di fiducia, nonché presidente della squadra, chiedendogli info su modelli e marche disponibili a buon mercato.

Fortuna vuole che proprio in quei giorni il nostro presidente avesse in casa un modello di Rossin in acciaio. Una bicicletta di una quindicina di anni fa, gialla e con le leve dei cambi - prodotti dalla Campagnolo - ancora posizionati sul telaio.

Non ho potuto resistere alla tentazione e dopo una revisione completa me la sono portata a casa.

Domenica scorsa, in compagna della mia bella, l'ho provata sulle strade di campagnia intorno a Dese, Sirmione e Rivoltella....
.... a dir la verità la bici è un po' piccola per me, ma ho finalmente capito come caz** fanno ad arrampicarsi così velocemente in salita!


Ciao,
JL

PS: ora i ciclisti on road mi salutano!

16 ottobre 2007

He got the game!

Cari giagazzi,

la stagione volge ormai al termine e quest'anno i Rampikers non possono certo ritenersi soddisfatti della loro attività agonistica. Tutti tranne uno ed è inutile dire di chi si tratta!!!

Ma giusto per rigirare il coltello nella piaga vi segnalo la prossima gara. Si tratta della GF Colline Moreniche, che si svolge a pochi km da casa mia.
La 5° edizione della gara avrà luogo il 21 ottobre prossimo in quel di Cavriana, in provincia di Mantova. Le iscrizioni sono ancora aperte e per maggiori informazioni potete consultare il sito ufficiale della gara.

Sul fronte cremasco, invece, con il "Rally delle Madonnine" svoltasi domenica scorsa a Madignano (piccolo centro della pianura padana, sito in provincia di Cremona) si è aperta ufficilamente la stagione delle competizioni pianeggianti (con rispetto parlando) del circondario cremasco.
[Sull'aggiornato sito Pianeta Mountain bike potrete consultare il calendario degli appuntamenti che seguiranno]

Di seguito trovate la foto dell'unico Rampikers (sempre lui) che vi ha partecipato. Si tratta, ma l'avrete sicuramente già capito, di Mr Naik!
Lasciatemelo dire: "he got the game". È lui l'unico vero Rampikers e vi confesso che lo scrivo con non poca invidia.

Caro Nic, credo che il tuo incoronamento come vincitore della competizione Il Rampikers Numero Uno sia ormai insindacabile.

Bravo!

PS: da notare la nuova forcella del Naik. Si tratta di una "Fox Fork 32 F100 RLC", più comunemente detta Terralogic.

02 ottobre 2007

L'altra Gimondi bike - Slow travel

Sigh... Sigh... Sob! Purtroppo quest'anno non sono riuscito a partecipare alla mitica Gimondi Bike. Ho quindi deciso di approfittare della giornata per farmi un giro di perlustrazione sul lago. Sarà la mia Gimondi!

Dopo una colazione leggera decido di muovermi verso le colline, in direzione Padenghe, sul lato bresciano del lago.
Sono talmente incazzato che non mi importa quanto tempo starò in sella e nemmeno quanti km farò. Ho deciso che quando sarò stanco raggiungerò il primo porto, prenderò un traghetto e tornerò a casa.

Il ritmo alla partenza è subito serrato, viaggio bene e la temperatura è frizzante, ci sono circa 14°. Pochi minuti dopo la partenza, decido di abbandonare la strada per pedalare un po' sulla spiaggia, ancora più vicino alla natura.
Sembra di stare al mare. Le onde, che salgono verso la battigia, si infrangono contro le mie ruote e proseguono il loro percorso fino a scomparire nella ghiaia producendo un suono rilassante.
Mentre mi lascio cullare dalle onde intravedo in lontananza un castello: è la mia prima meta.

La rocca è in collina e mentre allontanandomi dal lago imbocco strade sempre più strette e irte, mi rendo conto che ora l'unico suono che mi accompagna è quello dei copertoni che sotto sforzo si deformano per aggredire l'asfalto.

Eccomi, sono arrivato....

La vista da qua è stupenda...
Faccio un giro, riempio la borraccia...

e mi godo di nuovo il paesaggio. La lingua di terra che segna il confine tra cielo e lago è Sirmione

Non è la Gimondi ma forse è meglio così....

25 settembre 2007

Restyling in vista per la Pini

Vorrei mettere le mani sulla vecchia Pini.
Faccio prima a comprarne una nuova? È vero, ma è con lei che ho iniziato a pedalare ed ora glie lo devo...
Quindi, ecco il mio appello a chiunque avesse pezzi usati, seminuovi o nuovi da regalare o vendere a modica cifra.

Cerco:
- manubrio largo,
- attacco e
- forcella.

Sono ovviamente graditi:
- cambio LX, Xt, Sram 7, o altro in buone condizioni...;
- cerchi;
- ...

Ciao ciao

14 settembre 2007

Chi'ddisci? nun me rire niente!

Hello guys,

alla fine quest'anno anche io ho potuto gustare l'off road siculo!
Eccovi alcune foto.... chi'ddisci?... Elio vi potrà rispondere meglio di quanto faccia io.

lo sterrato per raggiungere Castelbuono (andate al ristorante Nangalarruni e nella pasticceria Fiasconaro)

non disturbatelo, è ciapato!


il meritato riposo delle guerriere e...


...la doccia del guerriero. Scrivetemi per ricevere la foto non censurata ;-)

Special thanks to mamma e papà di Elio, che per ben 10 giorni ci hanno dovuto sopportare.

04 settembre 2007

Si riparte

Rieccoci, dopo un lungo periodo di latitanza e "lazybloggaggine", con il primo post di settembre.


La stagione si avvia alla sua conclusione ma per noi rampikers c'è sicuramente ancora un appuntamento importante: la Gimondi Bike!


L'edizione dello scorso anno, come testimoniato dalla fotografia, è stata segnata da una pioggia incessante che ha reso il percorso ancora più duro.


Speriamo che questo anno il tempo sia un po' più clemente... la gara si terrà domenica 30 settembre e pare che gli organizzatori prevedano una adesione record. Ma i rampikers sono tutti iscritti?

09 agosto 2007

E finalmente le meritate vancanze

Finalmente anche quest'anno sono arrivate le tanto meritate vancanze (a dire il vero cominciano venerdì sera...).
La butto lì: sarebbe bello riuscire ad organizzare una bella girata di 2 o 3 giorni con borse e tende... L'anno scorso sono andato solo (da Mantova a Riva del Garda), e quest'anno?
Cù cù, c'è qualcuuunooo?
...è da qualche tempo che su questo blog mi sento come la particella di sodio dell'acqua Lete.


Vabbè buone vacanze a chi le fa o le deve ancora fare!

23 luglio 2007

Primi video

Per il momento caricati sull'album in Picasa (il link è quello nella sezione apposita)

Appena riesco a risolvere i problemi di caricamento, li troverete anche su YouTube

20 luglio 2007

Per le nostre uscite




Non ho ancora avuto modo di provarla, ma l'attesa e le aspettative sono alte.


A breve i primi filmati sul blog. Intanto eccovi alcune foto dell'oggetto:


18 luglio 2007

Dal manual al bunny-hop

iao rampikers, vi siete allenati con il manual? Bene!

Oggi vi propongo un sua evoluzione. Si tratta del bunny-hop: un trucco utile per superare in velocità ostacoli che potrebbero rallentare o frenare la nostra marcia.

Per eseguire questo trick si arriva in prossimità dell’ostacolo con un po’ di velocità e ci si prepara ad eseguire la prima fase del manual. Brevemente: spostate il vostro peso verso la ruota posteriore per alzare quella anteriore.
A differenza del manual, ora le gambe restano leggermente tese e le braccia lievemente piegate.


Una volta che la ruota anteriore si trova sopra l’ostacolo, flettete gambe e braccia per spostare nuovamente il peso verso l’anteriore e… hop vi trovate in volo.

Per atterrare ammortizzate sempre con gambe e braccia.

Ecco fatto, avete eseguito un perfetto bunny-hop.
Più facile a dirsi che a farsi… Per allenarsi si può cominciare sul piano, per poi passare ad una bottiglia e via via a cose sempre più difficili.

Ricordatevi che anche per questo facile trick dovete sempre avere lo sguardo rivolto verso il punto di atterraggio e la fine dell’ostacolo.

Buon allenamento.JL

13 luglio 2007

Dolomiti Super Bike

















Ce l'abbiamo fatta: chi lungo il percorso corto e chi il lungo, a seconda del livello di allenamento, ma alla fine tutti siamo arrivati al traguardo e, visto il livello atletico dei partecipanti, devo dire con onore.

Ecco la classifica:

Luca (master 3) in 8.52.12 (120 km) 138 di categoria su 195
Jean Luc (master 1) in 4.11.43 (60km) 109 di categoria su 125
Elio (master 2) in 4.26.22 (60km) 167 di categoria su 177.




Sul sito potete vedere le nostre foto:

http://www.sportograf.de/01,2181,190.html
http://www.sportograf.de/01,1789,190.html
http://www.sportograf.de/01,1831,190.html

12 luglio 2007

WOLFPACK. THE HUSTLE RIDE.

Carissimi rampikers,
questa segnalazione arriva calda calda da un amante delle due ruote.
Si tratta di una "corsa notturna per le strade di Los Angeles" che viene effettuata ogni lunedì. "60chilometri filati, da fare a ruota. Un video minimal, fatto solo di luci e asfalto".

Una fotografia tratta dal sito, che da oggi trovate anche nei link in "e-dicola"



02 luglio 2007

DOLOMITI SUPERBIKE... here we go

Mentre scrivo questo post mancano esattamanente 5 giorni, 15 ore e 19 minuti alla partenza di una delle gare più impegnative per gli amanti della mtb.



La Dolomiti superbike offre due percorsi, uno da 60 km e l'altro da 120 (solo per veri duri). Malgrado tutti i buoni propositi quest'anno i Rampikers hanno deciso di partecipare a quello corto, ma sarà comunque dura!!!



Please, take a look at "percorso dolomiti superbike"


13 giugno 2007

Domenica 17/6

Per domenica si profila un'uscita interessante.

Un bikers di Lodi, mi ha detto che a San Colombano c'è una XC di 30 KM su un circuito da 6.5 da ripetere alcune volte.
Però è allo studio una variante: non partecipare alla gara e uscire in gruppo (loro dovrebbero essere in 5/7) per affrontare un giro intorno San Colombano sui 35-40 km.

Cosa ne dite?

11 giugno 2007

Le regole per un buon manual

Ciao belli,

sono tornato dalla mia gita parigina e come l'ultima volta anche in questa occasione mi sono portato a casa un bel cd-rom con tecniche di mountain biking.

Ho deciso, anche per movimentare un po' questo sonnecchiante blog, di inserire, senza nessuna presunzione, un paio di diritte utili per diventare bikers sempre più esperti.

La prima lezione riguarda il manual. Tutti voi sapete di che si tratta... vero?
Bhè, per chi non ablasse il manual è una manovra che permette di superare ostacoli più o meno piani di piccola e media dimensione; combinato con altre tecniche, il manual si può trasformare in un bunny-hop (salto del coniglio) o in altri interessanti e utilissimi manovre (trick).

Veniamo ora ai passaggi fondamentali.
Per i dilettanti conviene, prima di tutto, abbassare leggermente la sella.
Per essere eseguito bene il manual richiede prima di tutto un buon concetto di equilibrio sulla bici, è veramente l'unica vera difficoltà di questo gesto.

- Una volta identificato un ostacolo, per esempio il tratto sabbioso di un percorso (foto 1), lo si deve affrontare ad una velocità adeguata. Mai troppo lentamente! Raggiunta la giusta velocità, osservate il punto finale dell'ostacolo; è lì che la ruota anteriore tornerà a toccare il terreno.


- Prima di affrontare l’ostacolo mettetevi in equilibrio sui pedali con il piede d’appoggio in avanti (foto 2).


- Ora spostate il peso verso il treno posteriore e alzate la ruota anteriore spostando il baricentro verso la ruota posteriore (foto3).


- Per controllare l’equilibrio spostate il peso piegando o allungando le ginocchia;


- È importantissimo, per evitare di ribaltarsi indietro, tenere sempre due dita sul freno posteriore e regolare con delicatezza se necessario l’intensità della frenata…


e ora ci serve solo un po’ di allenamento.


Ciao, Jjekyll
(per le foto si ringrazia la rivista Vèlo Tout Terrain)

21 maggio 2007

Di nuovo Valcavallina

partiamo da queste fotografie scattate in cima al percorso...






...vista mozzafiato, vero?

la cima si trova a quota 1250 slm.

Il dislivello complessivo percorso è stato di 1850 m, per un totale di 71 km (alla faccia dei 65 dichiarati dagli organizzatori!)

Ma alla fine la fatica è stata completamente ripagata


Eccovi altre fotografie....














14 maggio 2007

Valcavallina Superbike... forse!

Mario e moi

Lo scorso fine settimana, Mario ed io siamo andati a provare il temibile percorso della VALCAVALLINA SUPERBIKE. La gara, che si terrà il prossimo 27/5/2007, parte dalle terme di Trescore Balneario e prevede, nella sua versione lunga, un percorso di 63 km per un dislivello totale di 1800 m.
La partenza prevista in orario da vero ciclista (ore 9.00 al blitz) deve però essere rimandata di circa 40 minuti a causa della “ritardite acute” che affligge i due partecipanti. Poco male, il percorso è tutto segnato e in meno di 4 ore prevediamo di finirlo.

Arrivati a destinazione prepariamo i mezzi e partiamo per la prova. Le frecce distribuite lungo il percorso sono rassicuranti e dopo circa 20 km di ciclabile (asfaltata) ci troviamo finalmente immersi nel verde e pronti ad affrontare la minacciosa salita di 11km e 1000 metri di dislivello che ci separa da un single track “da paura”.

Tutto procede alla perfezione fin quando, giunti nell’aia di un meraviglioso maso, ci troviamo davanti ad un campo erboso di fronte al quale la traccia si interrompe.

Qui finisce la strada

C@@@o, ci siamo persi!! A nulla sono valsi i tentativi di ritrovare la strada giusta e terminare il percorso: qualche buontempone ha spostato le frecce!

Ed ecco che la nostra pedalata atletica si trasforma in una scampagnata domenicale di 50 km.
Ma non tutto il male vien per nuocere.....

Immersi nella natura ci accorgiamo che tutto intorno cresce spontaneo il famoso aglio orsino. lo vedete sotto la mia sella


e perchè non fare un tuffo?



... e alla fine ancora Mariulin

07 maggio 2007

GF Costa degli Etruschi


Sarà stato il percorso tecnico ma anche panoramico o la quasi perfetta organizzazione o il parco di concorrenti decisamente di alto livello, fatto stà che questa gran fondo mi è decisamente piaciuta. Uniche pecche la fila per entrare in griglia visto che c'era un solo rilevatore winning time (per 1950 partecipanti) e il pezzo di single track nel bosco tutto a piedi vista l'impraticabilità dopo le piogge dei giorni precedenti. Purtroppo senza riferimenti non ho sentito più di tanto la competizione quindi mi sono classificato 988 su 1214 arrivati. I punti per la superclassifica sono pochi (2,44) di buon auspicio per i miei avversari in quanto in queste gare a lunga percorrenza la battaglia è più agguerrita che non nelle mezzo fondo. In ogni caso passo in testa perchè gli altri sono a zero.

Cose andate bene:
- spesa contenuta (150€ iscrizione, vitto e alloggio, trasporto) meno di un w-e "in vita"
- gambe e testa non hanno mai ceduto (male spalle e collo)
- tanto agonismo ma ai miei livelli mai esasperato e tanta solidarietà
- l'acquazzone sul finale mi ha proprio esaltato

Cose da perfezionare:
- controllare meglio il mezzo meccanico (cambi e sospensioni)
- non perdere la concentrazione nelle discese facili quando sei stanco per evitare voli a 30 Km/h
- trovare il tempo per fare il bagno al mare