16 aprile 2007

Lugagnano Val d'Arda


Il luogo era fantastico: bastava prendere una qualsiasi stradina sterrata per trovarsi, senza conoscere, su percorsi adatti alle nostre mtb divertenti, impegnativi e panoramici. Peccato dover tornare sul più bello quando, fatti i 20 Km sufficienti per un buon riscaldamento, erano ormai già le 15.
Se non cambiamo qualcosa ci toccherà iscriverci con i "ciclomerendoni" (con tutto il rispetto per questa categoria di ciclisti che fanno del ciclo-cibo-turismo un buon pretesto per divertirsi).
Propongo alcune modifiche alle nostre abitudini in linea con tutti i ciclisti veri del resto del mondo:
- programmare la partenza da Crema in modo da poter cominciare a pedalare alle 9
- passare qualche minuto la sera del giorno prima per mettere a punto la propria mtb (escluso albatros da cui bisogna solo imparare)
- portarsi i panini da casa in modo anche da evitare le solite fregature e potersi fermare nei posti più esclusivi
- comprare un navigatore per auto.
Qualcuno mi racconta che di solito, dopo il giro, alle 13 ha già le gambe sotto il tavolo.

1 commento:

albatros ha detto...

Il buon Akenic, come al solito, ha individuato due/tre aspetti che bisogna migliorare. Concordo assolutamente sul fatto di trovarsi pronti a partire per le 8.00 (8.30 max) con le idee già chiare su dove andare.
Ciò ci permette anche di poter rientrare sempre alle 17.00 ma con un giro da 3/4 ore invece delle solite 2!
Se invece si preferisce rientrare per pranzo avremo comunque fatto sempre 2/3 ore di giro.

Vediamo se riusciremo a mettere in pratica ciò.