28 novembre 2005

Week end test session


Ecco la mia nuova bici.
(In realtà quella in foto non monta le mie magnifiche crossmax SL, con hutchinson (new) Python.)
Dopo un weekend di test con ogni condizione di meteo e terreno, posso dire che questa belva è una macchina da guerra.
La guida è leggera e precisa. L'impostazione ti invoglia a spingere a tutta. Il carro segue tutte le reazioni del ciclista e non flette di un millimetro sotto la spinta delle pedalate. Provenendo da una full, l'impressione è quella di scaricare tutta la potenza direttamente sulla ruota posteriore.
La Sid World Cup lavora benissimo e il suo lockout remoto sul manubrio è molto comodo.
Non vedo l'ora di affrontare la prima salita seria.
Sabato: test di 20 Km sulla neve.
Domenica: fango, ghiaccio e erba per 36 Km.
Promossa e ancora promossa!

24 novembre 2005

La Franciacorta da Rodengo

Sabato 19 novembre
Partenza ore 14.35 dal paese di Rodengo Saiano
Ascesa su asfalto attraverso Ome, Brione, S.Giovanni Polaveno.
Da qui, abbandonata la strada principale, si prosegue per le indicazioni verso una malga degli alpini. I cartelli portano il tricolore e sono ben evidenti.
La strada si snoda nel bosco di caducifoglie. Si scollina in prossimità di una casetta.
La discesa presenta un primo tratto sterrato molto veloce e divertente. Prima di ritornare sull'asfalto bisogna superare un sentiero abbastanza tecnico, reso insidioso dalle foglie secche cadute che coprono le roccie. Poi è tutta velocità fino giù in valle.
Per tornare alle macchine si attravarsa Gussago e Navezze, tutto asfalto.

Km totali circa 35
Dislivello 845 metri.

Rampikers:
Mauri
Patrizio
Mario
Pietro
Marco
+ 9 del clan Avis di Casalmorano

21 novembre 2005

Addio gloriosa Merida

Ieri sono venuti a prenderla.
Sembrava avesse capito mentre, per l'ultima volta, le passavo lo straccio per togliere il fango, ancora caldo, dell'ultima folle discesa fatta assieme.
Si è lasciata accarezzare docile e calma. Non ha reagito mentre aprivo la ferraglia dei freni e le toglievo le ruote.
L'ho salutata mentre la caricavano sul retro della macchina.
Sapevo che non l'avrei mai più rivista. Oramai apparteneva ad un altro.
Mi sono chiuso in camera e ho strappato tutte le sue foto da sopra il letto.
Spero si senta felice e, qualche volta, ripensi ancora al suo primo domatore.

14 novembre 2005

Fine settimana tutto in salita

"Ho le gambe dure come legno"
Sabato, salita di Tavernola Bergamasca:
1000 metri di dislivello in 14 Km di salita.
Percorso in salita molto bello, su asfalto, adatto anche alle giornate dopo pioggia.
Si lascia il lago nel centro di Tavernola, si sale subito a sinistra, attenti al piccolo bivio, si costeggia il cimitero, poi tenendo sempre la sinistra, si risale a fianco della chiesa degli alpini. La strada, a tratti acciottolata, si inerpica attraverso un paio di cascine, con rampe anche notevoli.
Dopo circa 6 Km., la salita molla un po' e permette di raggiungere agevolmente loc. Malga Bratta.
Poco più avanti, si abbandona definitivamente l'asfalto e si svolta a destra nei pressi di una stalla, entrando in un fitto bosco.
Il sentiero carreggiabile è molto ripido, le rampe di cemento aiutano le ruote. Si sale per circa ultimi 2 Km. fino ad arrivare ai prati della Malga del Nino.
Rampikers:
Mario
Patrizio
Marco
+ 7 componenti del clan Avis di Casalmorano
Mezzo: pulmino di casalmorano che è sempre uno spettacolo!

Domenica, la Gimondi dal Montorfano:
Lasciata la macchina nel parcheggio di Cologne, abbiamo percorso il primo pezzo del sentiero sotto il Montorfano. Subito dopo aver svoltato a sinistra per Zocco, si attraversa Erbusco, Torbiato e Monterotondo per raggiungere il circuito permanente della GB all'altezza, circa, della Prova Speciale. Il calvario, fatto con 15 Km. "leggeri" nelle gambe, vola via senza problemi.
La discesa dal Santuario verso Iseo, coperta da fogliame autunnale, si presenta più insidiosa del solito e i meno esperti (Mario,nda) lasciano ginocchio e sbrago nel telaio della Merida già venduta in uno scivolone da principiante. Poi perdiamo Patrizio e lo ritroviamo sulla salita per il Polaveno mentre sta facendo un po' di avanti e indietro, giusto per scaldarsi. Scolliniamo verso Provaglio e la discesa di terra battuta è uno spettacolo. Asciutta e scorrevole, ci riserva i soliti brividi da grande discesa. Il resto è solo gambe e muscoli che spingono come dannati per ritornare alle macchine in tempo per il pranzo. Sergio impazzito fa sparate a 45 all'ora, tutti i scia a prendere il treno.
55 Km e 1000 metri di dislivello.
Rampikers:
mario
patrizio
mauri
sergio

09 novembre 2005

Acquisti...

In seguito alla decisione di vendere la mia gloriosa Merida, mi trovo a fronteggiare la necessità di sostituirla con una nuova bicicletta.
L'entrata nel periodo invernale segna, come sapete, un utilizzo meno pesante del mezzo. Sai al mattino piace rosolarsi dentro il piumone piuttosto che sfidare fango e pioggia gelida (vedi Madignano).
Così ho deciso che l'urgenza di avere una nuova bestia da domare non esiste, e invece posso permettermi di assemblarla comprando i vari pezzi da solo.
Questa decisione significherà rimanere senza bici per un mese intero :(
Probabilmente, alla fine, avrò un po' più di certezze sulla bici e magari capirò qualcosa in più su come si stringono le viti o si avvitano bulloni.

Cominciamo con la scelta del telaio:
per ora, un buon candidato è questa occasione trovata su questo sito.
E' un telaio Ovam, li ho visti in fiera e mi sono sembrati molto belli.



Vi terrò aggiornati sulle future decisioni.
PS: so che non è un argomento molto interessante.

07 novembre 2005

Massa critica

Non credo ci sia bisogno di particolari spiegazioni... l'immagine mi sembra molto eloquente
http://www.ciclofficina.org/

Passate parola e partecipate numerosi

Ciao

Rally delle madonnine

Madignano. 6.11.2005
Ieri mattina, sotto una pioggia incessante, i Rampikers si sono dati appuntamento a Madignano per correre il "Rally delle Madonnine".
Il cielo non ha mai smesso di versare una pioggia fitta e i campi attraversati dal circuito si sono dimostrati più pesanti del previsto.
La gara a circuito prevedeva due giri per i non tesserati (chiamata pedalata ecologica) e tre giri per i tesserati. Per fortuna gli organizzatori hanno ritoccato all'ultimo il percorso, eliminando l'attraversamento di un boschetto che era diventato una palude.
Ad ogni giro sembrava di correre nel cemento, tanto il terreno era pesante.
Sotto dura prova, oltre ai muscoli delle gambe, la capacità di equilibrio nel fango, gli occhi colpiti dagli schizzi di fango e acqua e la bocca piena di terra.
Comunque ci siamo comportati tutti bene.
La gara ha visto vincitore assoluto il solito Gianpaolo Fappani.
Mauri "il baiker" è arrivato primo della categ. non tesserati.
Marco terzo
Silvio quarto
Mario quinto.

02 novembre 2005

Drop!

Ciao a tutti.
Ho trovato sul sito www.pro-m.com (quelli che abbiamo incontrato in fiera con le ellsworth, ti ricordi Jean?) una dimostrazione di come deve essere eseguito un drop da manuale, tipo Gianluca Bonanomi.
Il tipo deve essere veramente pieno di coraggio...









mamma che botta!


Ciao!

Resoconto



Ecco i risultati della gara di domenica a Caravaggio.
ASS PCAT PETT ATLETA CAT TEAM TEMPO GAP MEDIA
48 7 1203 Di Stasio Patrizio M3 Free Bike Erbusco 01:40:09.1 00:07:07.4 31,15
137 7 5147 Sardi Maurizio CT 01:46:22.5 00:13:20.8 29,33
157 11 5145 Di Stasio Sergio CT 01:47:44.7 00:14:43.0 28,96
201 19 5153 Valcarenghi Marco CT 01:50:08.9 00:17:07.2 28,33
328 48 5150 Amici Silvio CT 01:59:57.2 00:26:55.5 26,01
337 53 5154 Luce Pietro CT 02:00:52.9 00:27:51.2 25,81
350 62 5155 Gorlani Mario CT 02:02:17.3 00:29:15.6 25,51