13 giugno 2007

Domenica 17/6

Per domenica si profila un'uscita interessante.

Un bikers di Lodi, mi ha detto che a San Colombano c'è una XC di 30 KM su un circuito da 6.5 da ripetere alcune volte.
Però è allo studio una variante: non partecipare alla gara e uscire in gruppo (loro dovrebbero essere in 5/7) per affrontare un giro intorno San Colombano sui 35-40 km.

Cosa ne dite?

11 giugno 2007

Le regole per un buon manual

Ciao belli,

sono tornato dalla mia gita parigina e come l'ultima volta anche in questa occasione mi sono portato a casa un bel cd-rom con tecniche di mountain biking.

Ho deciso, anche per movimentare un po' questo sonnecchiante blog, di inserire, senza nessuna presunzione, un paio di diritte utili per diventare bikers sempre più esperti.

La prima lezione riguarda il manual. Tutti voi sapete di che si tratta... vero?
Bhè, per chi non ablasse il manual è una manovra che permette di superare ostacoli più o meno piani di piccola e media dimensione; combinato con altre tecniche, il manual si può trasformare in un bunny-hop (salto del coniglio) o in altri interessanti e utilissimi manovre (trick).

Veniamo ora ai passaggi fondamentali.
Per i dilettanti conviene, prima di tutto, abbassare leggermente la sella.
Per essere eseguito bene il manual richiede prima di tutto un buon concetto di equilibrio sulla bici, è veramente l'unica vera difficoltà di questo gesto.

- Una volta identificato un ostacolo, per esempio il tratto sabbioso di un percorso (foto 1), lo si deve affrontare ad una velocità adeguata. Mai troppo lentamente! Raggiunta la giusta velocità, osservate il punto finale dell'ostacolo; è lì che la ruota anteriore tornerà a toccare il terreno.


- Prima di affrontare l’ostacolo mettetevi in equilibrio sui pedali con il piede d’appoggio in avanti (foto 2).


- Ora spostate il peso verso il treno posteriore e alzate la ruota anteriore spostando il baricentro verso la ruota posteriore (foto3).


- Per controllare l’equilibrio spostate il peso piegando o allungando le ginocchia;


- È importantissimo, per evitare di ribaltarsi indietro, tenere sempre due dita sul freno posteriore e regolare con delicatezza se necessario l’intensità della frenata…


e ora ci serve solo un po’ di allenamento.


Ciao, Jjekyll
(per le foto si ringrazia la rivista Vèlo Tout Terrain)